Rincari autostradali, Bellucci – “Quelle autostrade sono vita per i piccoli centri, torni il buonsenso”

14 Giugno 2019

“La battaglia dell’Uncem per evitare i rincari dei pedaggi autostradali è sempre stata convinta e determinata. Alle promesse del ministro Toninelli Uncem Lazio ha dato credito con beneficio d’inventario e non avevamo sbagliato a manifestare tutte le nostre perplessità. Ora che la battaglia della nostra organizzazione è diventata nazionale e forte è la voce del nostri presidente Bussone diciamo fino allo sfinimento che le autostrade A24 e A25 sono fondamentali per un enorme territorio. Si tratta, anche se il Ministro pare non volerlo considerare, del contatto col mondo commerciale e l’unica arteria che collega in tempi decenti l’occidente con l’oriente dell’Italia centrale.

Noi di Uncem Lazio siamo stati più di una volta sotto le finestre del Ministero dei Trasporti, con delle partecipatissime manifestazioni di protesta per ricordare al Ministro Toninelli che la sua promessa di tenere congelati per tre mesi gli aumenti delle tariffe autostradali non sarebbe bastata. Infatti con il primo luglio scatteranno gli aumenti e la situazione precipiterà se non interverrà il buon senso. Quell’autostrada, il coi pedaggio è già tra i più cari d’Italia perché considerata “montana”, quando solo da Vicovaro Mandela in avanti e per un tratto effettivamente lo è, deve cambiare natura e il Ministro deve fare la sua parte fino in fondo secondo i sindaci di quei territori.

Ricordo che si tratta di piccoli comuni e che molti di quei paesi sono dislocati su un territorio molto vasto – conclude il presidente di Uncem Lazio, Achille Bellucci – lo ripeteremo fino alla nausea perché significa che la vita sociale e commerciale di queste zone non può essere ulteriormente penalizzata anche da costi assurdi per i trasporti. In Italia, e nel Lazio in particolare, bisogna ricominciare a ragionare e deve tornare centrale il tema dei territori. Se non si capisce che fuori dalla grande città c’è un valore incommensurabile da ritrovare e valorizzare, non c’è speranza di risorgere neanche per i grandi agglomerati urbani”.

Lo sostiene il Presidente di Uncem Lazio, Achille Bellucci