Uncem riconosciuta nel Decreto fiscale. Bellucci: “Un passo decisivo. Grande successo per Enrico Borghi, già nostro Presidente”

6 Dicembre 2019

“Un passo decisivo verso una nuova percezione dei territori interni e, nello specifico, quelli montani, è stato compiuto oggi con l’approvazione alla Camera, nel Decreto Fiscale, della norma che contiene un emendamento dell’ex presidente di Uncem, Enrico Borghi, che attribuisce finalmente un ruolo alla nostra organizzazione, dopo tanti anni di lotte e di impegno. Un comma di legge (il 2-Octies) dunque di enorme importanza poiché oltre al riconoscimento del ruolo di Uncem vi attribuisce anche una dotazione finanziaria.

Il Governo italiano era partito con il piede giusto: la nomina dell’ex presidente di Uncem, Enrico Borghi quale consigliere speciale per la Montagna del Ministro delle Regioni e Autonomie, Francesco Boccia nonché della Presidenza del Consiglio è stata l’indicazione precisa di un percorso che finalmente pone l’accento sull’enorme patrimonio della nostra nazione che incredibilmente, negli ultimi anni, era stato abbandonato a un destino segnato. Per chi, come noi, si batte tutti i giorni da anni per affermare il concetto di Montanità e fino ad ora ha avuto la netta sensazione di predicare nel deserto, si capirà come la nomina di Borghi sia stata un’enorme speranza e come la concretezza della norma appena approvata (manca il Senato ma non ci dovrebbero essere problemi) conceda finalmente la spinta della concretezza al nostro grande entusiasmo. Non possiamo, dunque, che esprimere grande soddisfazione perché il Governo ha scelto uno di noi per occuparsi della Montagna, cioè uno specialista che conosce davvero a fondo una problematica assai ostica e perché la Camera ha segnato oggi un momento storico per la nostra organizzazione.

Quanto avevamo già appreso, dall’intervista del nostro presidente nazionale, Marco Bussone al suo predecessore Enrico Borghi, ci aveva chiarito la dinamica delle politiche che il Ministero intende mettere in campo in favore dei territori interni e, in particolare, di quelli montani. Una visione stratificata su più livelli strategici e di intervento, da quello europeo e quello nazionale fino a un’articolazione particolare dell’autonomia regionale, ci appare molto appropriata e finalmente rispettosa dei dettami costituzionali. Nella esplicita felicità per vedere finalmente aperta una nuova era per i territori che rappresentiamo l’Uncem Lazio si pone a completa disposizione e non può che rinverdire, insieme ai ringraziamenti, la grande stima nei confronti del presidente Borghi oltre all’orgoglio per aver espresso una personalità di tale livello.

Sapremo essere all’altezza del compito, forti anche del grande impegno e della capacità di visione del nostro presidente, Marco Bussone.”

Achille Bellucci – Presidente di Uncem Lazio