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XIII Comunità Montana. Nardacci: “Trasformazione ma nella continuità dell’impegno operativo e solidale del nostro territorio”

13 Febbraio 2021

Lunedì 8 febbraio 2021 si è tenuta la videoconferenza promossa da UNCEM Lazio e la XIII Comunità Montana dei Monti Lepini ed Ausoni, con i Sindaci dei paesi afferenti per discutere insieme sulla trasformazione dell’Ente nella nuova forma stabilita dalla legge regionale e che prefigura un’unione dei Comuni.

Il Presidente di Uncem Lazio, Achille Bellucci che sta seguendo direttamente tutta la fase di trasformazione degli Enti utilizzando l’ascolto diretto degli interessati e favorendo l’incontro presso tutte le Comunità Montane dei Sindaci, chiamati a dire la loro su questa delicata fase, ha rimarcato anche in questa circostanza (quella della trasformazione delle Comunità Montane appunto) la necessità di procedere senza che la nuova forma associativa divida i territori. Un pericolo incombente questo per il quale occorre ancora intervenire (l’UNCEM LAZIO lo ha fatto incessantemente) presso la Regione Lazio nelle more della definizione ultimativa della norma.

Incisivo l’intervento del Commissario della XIII Comunità Montana dei Monti Lepini, nonché membro del Consiglio di Presidenza di Uncem Lazio Onorato Nardacci. Il Commissario ha sottolineato nella sua sintesi della riunione la volontà di tutti gli Amministratori di continuare sulla linea di collaborazione e solidarietà che ha sempre caratterizzato la zona dei Lepini ed Ausoni. L’intenzione è di continuare, per quanto possibile, il lavoro già fatto negli ultimi anni, sviluppando maggiormente i servizi e le buone pratiche per una progettazione unitaria e strategica di tutta l’area territoriale”.
Si evince dal dialogo intercorso durante la riunione promossa da UNCEM Lazio che i Comuni conferiranno deleghe al nuovo Ente per intercettare i nuovi progetti europei e i finanziamenti europei che saranno messi a disposizione dal “Recovery Fund” per far fronte alla situazione di crisi dovuta all’emergenza sanitaria che l’Italia intera sta vivendo e per la salvaguardia e la promozione del territorio.

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